Magnetismo come condizione per le interazioni di forza d.

Ipotesi: un campo magnetico adeguato sarebbe una condizione per le interazioni della forza d.

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Tra le condizioni affinché una interazione di forza d possa aver luogo potrebbe esserci la presenza di un campo magnetico adeguato. Per il momento questa è un'ipotesi.

Per controllare l'ipotesi è stato eseguito l'esperimento B, ove dei semi di girasole, ridotti in frammenti, e posti in un piatto, vengono sottoposti all'azione di un magnete in movimento, e quindi pressati.

Il movimento del campo magnetico da una parte, e l'aumento della sua intensità dall'altra, cambiano le manifestazioni dei fenomeni.

Secondo la mia interpretazione dell'esperimento:
(1) grazie al movimento del magnete, c'è quasi sempre un punto (spatiolo) nel piatto ove l'interazione di forza d ha luogo (rivelata dal fatto che i semi di girasole, fermi, vi diventano semi fluidi in un punto, che si sposta secondo la posizione della Luna);
(2) con il rafforzamento del campo magnetico a causa del magnete usato, il movimento dello spatiolo, attorno al bordo del piatto, passa dalla normale cadenza bi-diurna, a quella diurna.

Bacini di marea.

C'è un altro fenomeno considerato in questo sito come causato dalla forza d. Di norma i bacini di marea hanno una cadenza bi-diurna; come eccezioni, possiamo trovare bacini di marea con cadenza diurna (esempi: Mar della Cina; golfo del Messico). La causa potrebbe essere una diversa intensità del campo magnetico, rispetto alla norma. È un'ipotesi.

Ulteriore ricerca.

Quanto detto sopra dovrebbe essere un incentivo per una ulteriore ricerca, prima per migliorare l'esecuzione dell'esperimento B, ancora approssimativa, poi eventualmente confermare l'attuale mia interpretazione dei fenomeni, stabilendo quale è la relazione tra il campo magnetico, ed il campo di forza d.

Ruolo generatore di “forza d”, ruolo utilizzatore.

Se l'ipotesi qui formulata risulta vera, solo le molecole che si trovano in un campo magnetico appropriato, dovrebbero poter utilizzare la forza d, quella generata dal movimento tra due oggetti.


Tutti gli oggetti assumerebbero un ruolo nella generazione della forza d, su una data distanza, in dipendenza della loro massa.

Mentre solo le molecole che si trovano in un campo magnetico appropriato, dovrebbero poterne usufuire.

La massa della Luna dovrebbe avere solo un ruolo nella generazione di forza d. Le molecole che si trovano sulla Luna non dovrebbero poterne beneficiare, in quando manca un campo magnetico adeguoato, oltre a causa di altre ragioni. Lo stesso vale per Marte.

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