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prologo > indice maree > 2.5 - Le figure d'acqua.
> 2.5.1 Introduzione ai casi.
2.5.2 Onde di densità.
2.5.3 Differenze tra onde ordinarie e onde di densità.
Questo quarto itinerario, in corso di sviluppo, è destinato ad ospitare esempi di figure d'acqua e onde di densità.
Poche molecole per singolo evento.
Nellacqua liquida, la forza d agisce spesso ma su poche molecole per singolo evento. Agisce solo su quelle che si stanno muovendo ad una delle velocità angolari critiche, rispetto per esempio alla Luna.
Di conseguenza, di solito, i processi che generano il fenomeno marea, cioè aumento e dimunzione del volume dell'acqua, sono continui ma nascosti allocchio nudo perché diffusi. Che la marea sia in aumento o in diminuzione è sempre solo un risultato mobile.
Quando l'acqua è del tutto ferma.
Quando invece l'acqua è del tutto ferma, e tutte le molecole si muovono all'unisono, rispetto per esempio alla Luna, ad una delle velocità angolari critiche, si manifesta il fenomeno delle figure d'acqua e delle onde di densità.
È quando le fasi cumulative e le fasi dissipative si alternano ogni due o tre secondi per tutte le molecole d'acqua. È allora che si vede la grande differenza di volume che l'acqua ha nelle due fasi.
Il fenomeno lo si evince in luoghi e a dei momenti particolari. Spesso il fenomeno è solo parziale, e le figure non sono nette.